Nasce “Casa Elena”

“Casa Elena” apre ufficialmente le sue porte. Il nuovo complesso di alloggi, realizzato a Verona anche grazie al contributo dalla Fondazione Apollinare e Cesira Veronesi, nasce per offrire sostegno e accoglienza ai più piccoli in cura oncoematologica e alle loro famiglie, fornendo un ambiente sereno e confortevole in un momento particolarmente delicato della loro vita.

Il complesso, situato in prossimità dell’Ospedale di Borgo Trento di Verona, è composto da quattro unità abitative. Amore, Bellezza, Empatia, Ottimismo sono i nomi delle casette, scelte proprio dai bambini che si sono ispirati alle iniziali di “ABEO”, acronimo che identifica l’Associazione Bambino Emopatico Oncologico della città scaligera che ne ha promosso la realizzazione. In particolare, il contributo della Fondazione Apollinare e Cesira Veronesi è andato alla realizzazione della casetta Empatia.

Grazie alla collaborazione tra ABEO, la Fondazione Apollinare e Cesira Veronesi, e tutti i sostenitori che hanno reso possibile la sua realizzazione, “Casa Elena” non è solo un luogo fisico: è un abbraccio collettivo di vicinanza, un ponte di solidarietà che unisce persone, famiglie e comunità.

Chi è l’Associazione Bambino Emopatico e Oncologico

Da oltre 30 anni, ABEO è l’Associazione di riferimento per il Reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Donna e del Bambino dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e svolge un’attività di sostegno per le famiglie dei bambini affetti da patologie oncoematologiche. Promuove, inoltre, iniziative sotto il profilo della prevenzione, del percorso di cura in ospedale e della socializzazione, sostenendo anche le loro famiglie.