Costellazioni di Negroni fa tappa a Bologna per ‘illuminare’ DumBO. Parte la call for ideas per giovani architetti e creativi d’Italia
Dopo gli eco-murales di Borgo Universo (Aielli – AQ) e di Roma, il progetto di Negroni per i giovani scommette sulla rigenerazione urbana di uno spazio di oltre 900 mq all’interno del Distretto Urbano Multifunzionale di Bologna. A valutare le proposte, l’archistar Mara Servetto e il sociologo Francesco Morace
È un invito alla creatività aperto ai giovani italiani nel campo della progettazione per ripensare un’area di 915mq all’interno di DumBO, il Distretto Urbano Multifunzionale di Bologna. Con questo obiettivo si apre oggi la ‘Call for ideas’ di Costellazioni, il progetto di Negroni quest’anno rivolto a architetti, designer, creativi, professionisti e studenti tra i 18 e i 35 anni, ma anche istituti e associazioni di tutta Italia. Un’occasione per offrire alle nuove generazioni l’opportunità di diventare protagonisti del cambiamento, attraverso un progetto di rigenerazione urbana che trasformi uno spazio di recupero in un simbolo di aggregazione intergenerazionale e di rinnovamento urbano. Per partecipare c’è tempo fino al 28 gennaio 2024. A valutare le candidature e a decretare il progetto vincitore saranno l’architetto di fama internazionale, Mara Servetto, co-founder dello studio Migliore+Servetto, e il sociologo e fondatore di Future Concept Lab, Francesco Morace, insieme ai rappresentanti di DumBO e del brand. Protagonisti d’eccezione, inoltre, Martina Socrate e Nikola Greku, che vestiranno i panni di ‘narratori digitali’ di Costellazioni.
Dopo gli eco-murales di Borgo Universo (Aielli – AQ) e della stazione metro B Pietralata di Roma, Costellazioni di Negroni – progetto nato nel 2022 per raccontare e sostenere quelle iniziative che contribuiscono al rilancio e al miglioramento dei territori attraverso il coinvolgimento dei più giovani – è pronto dunque ad accendere una ‘nuova stella’, questa volta all’interno di DumBO, hub europeo che ha rimesso a disposizione della città di Bologna l’ex scalo merci del Ravone, destinando capannoni e aree aperte a cultura, arte, socialità, musica e sport.
“Con Costellazioni – spiega Claudia Ferrari, Responsabile Marketing Salumi Negroni – vogliamo dare voce ai giovani e sostenere chi cambia il volto del territorio in un’ottica di rinnovamento culturale, sociale e ambientale. Lo scorso anno siamo partiti scegliendo il linguaggio universale della street art con il coinvolgimento di due artisti, il giovane emergente Giovanni Anastasia e l’artista francese Zoer, e circa 600 ragazzi da tutta Italia. Quest’anno invece abbiamo deciso di scommettere sulla riqualificazione urbana di un intero spazio, chiedendo attivamente alla futura generazione di esperti creativi di restituire alla comunità un’area che rispecchi i loro desideri e dove aggregazione e socializzazione saranno i tratti distintivi”.
Anche quest’anno, dunque, Costellazioni valorizza la creatività giovanile come leva per la crescita, ma anche le iniziative dal forte impatto sociale, che sono gli asset dell’impegno etico del marchio della Stella, leader nella salumeria italiana di alta qualità. Non a caso il progetto punta a sostenere i giovani, intesi come ConsumAutori secondo la definizione del sociologo Francesco Morace, che per Costellazioni ha realizzato una ricerca dedicata ai tre nuclei generazionali, target privilegiati di Negroni – ExperTeens (16-19 anni); CreActives (20-29 anni); ProActives (25-34 anni) – individuando le caratteristiche dei profili, i loro bisogni, desideri e idee di luoghi e socialità.
Sono loro, secondo la ricerca, i principali protagonisti della società e del futuro, oggi riconosciuti come veri e propri ‘produttori di possibilità inedite’ per una società improntata sull’inclusione e la sostenibilità. Da qui la necessità di pensare spazi come contenitori aperti e stimolanti per esperienze condivise, luoghi di condivisione di idee e attività materiali nel cuore del contesto urbano più vivo e giovanile.
Con Costellazioni largo, dunque, alle idee con l’obiettivo di offrire alla comunità un ambiente partecipativo, aperto e polivalente e, allo stesso tempo, di creare un polmone verde dentro DumBO a disposizione della città.
“Per sua natura, DumBO è un distretto aperto all’innovazione, alla sperimentazione e alle contaminazioni sociali e culturali – dice Andrea Giotti, amministratore delegato di Open Event, la società che gestisce DumBO –. Non vediamo quindi l’ora di ricevere le proposte dei giovani creativi che parteciperanno alla call for ideas: le loro idee arricchiranno i nostri spazi con nuove suggestioni, andando ad aggiungersi ai tanti interventi di urban artist internazionali che abbiamo avuto il piacere di accogliere in questi anni”.
La ‘Call for ideas’ è aperta a tutti i creativi e progettisti delle discipline interessate alla qualità artistica, sociale e urbana degli spazi pubblici, in forma singola o associata, maggiorenni under35. Per partecipare è necessario inviare la propria proposta utilizzando l’apposito modulo presente sul sito di DumBO. Il vincitore avrà la possibilità di essere coinvolto alla realizzazione del progetto.
Maggiori info e bando su www.negroni.com/it/costellazioni-2023
#Costellazioni #Negronisalumi
Il progetto Costellazioni di Negroni quest’anno è realizzato in collaborazione con DumBO -Distretto Urbano Multifunzionale di Bologna.
IL PROGETTO COSTELLAZIONI DI NEGRONI
Offrire spazi di condivisione e collaborazione alle nuove generazioni e favorire iniziative e ricadute positive sui territori e sulla comunità locale, in un’ottica di rinnovamento culturale, sociale e ambientale. Nasce così “Costellazioni”, che per la prima edizione a tema street art ha già ‘acceso due stelle’, anzi due eco-murales capaci di neutralizzare lo smog come farebbe una superficie di oltre 100 mq coperta da alberi ad alto fusto. Il primo – battezzato Nuru (“giorno di luce” nella lingua africana swahili) e firmato da Zoer con l’astro nascente Giovanni Anastasia – sorge a Borgo Universo in Abruzzo (Aielli – AQ), attualmente sede di 35 murales firmati da famosi street artists internazionali. Un lavoro a quattro mani ispirato alle parole chiave rispetto ed equilibrio, scelte da circa 600 ragazzi di tutta Italia attraverso il sondaggio online sul sito di Negroni. Le stesse parole hanno ispirato anche il secondo murale di Costellazioni, Usawa (“equilibrio” nella lingua africana swahili), si trova all’ingresso della stazione metro B di Pietralata a Roma ed è firmato da Giovanni Anastasia.