Caro energia: il Gruppo Veronesi a sostegno degli allevatori della filiera
L’intervento di solidarietà prevede uno stanziamento fino a 15 milioni di euro in un anno e riguarderà gli oltre 1.200 allevatori avicoli in filiera integrata, tutti in Italia, che nell’ultimo periodo sono costretti a fare i conti con i rincari delle materie prime energetiche. La misura sarà comprensiva anche di un riconoscimento di merito per gli allevatori più virtuosi nell’ambito del benessere animale e delle biosicurezze.
Il Gruppo Veronesi, primo gruppo italiano con filiera completa e integrata che parte dalla produzione dei mangimi sino alla trasformazione e distribuzione delle carni e dei salumi della tradizione italiana, ha deciso di supportare gli allevatori avicoli in filiera con un piano di interventi straordinario che vale fino a 15 milioni di euro in un anno. L’iniziativa riguarderà oltre 1.200 aziende agricole dislocate su tutto il territorio italiano.
Il “Bonus Energia” sarà erogato a partire dal mese di luglio sotto forma di compenso aggiuntivo a favore degli operatori che fanno parte della filiera integrata di pollo e tacchino del Gruppo, che si sono trovati ad affrontare un aumento importante dei costi. Per caratteristiche della produzione, il settore avicolo risulta il più esposto al caro-energia, dovendo garantire condizioni climatiche ottimali, soprattutto in estate.
Inoltre, agli allevatori particolarmente virtuosi in tema di benessere animale e biosicurezze, capaci di mettere in campo Best Practice che superano le normative vigenti in materia, sarà assegnato un riconoscimento economico di ammontare variabile al raggiungimento di determinati obiettivi. A valutare e a validare i risultati ottenuti, sarà la squadra degli oltre 80 tecnici-veterinari del Gruppo, un unicum del settore agro-zootecnico in Italia, che ha l’importante compito di affiancare gli allevatori nella gestione virtuosa dell’attività.
“Con questo intervento vogliamo dare un segnale di vicinanza a tutti gli allevatori che rappresentano per il Gruppo un anello fondamentale della filiera integrata – afferma Giulio Dalla Barba, AD di La Pellegrina e responsabile della Struttura Zootecnica e Agricola del Gruppo Veronesi – Molti di loro lavorano con noi da diverse generazioni e sono entrati a far parte della nostra storia di Famiglia e di Famiglie. Siamo cresciuti insieme attraverso un importante scambio di competenze e un rapporto di fiducia che costruiamo giorno dopo giorno. Per questo motivo, abbiamo ritenuto responsabile intervenire a loro favore, riconoscendo l’impegno che dimostrano nei nostri confronti e del percorso di crescita fatto insieme”.
La storia del Gruppo Veronesi ben rappresenta lo spirito imprenditoriale italiano. Sin dalla sua nascita, il Gruppo ha istituito un nuovo modello di filiera integrata tramite l’innovazione continua in ogni sua fase, dando così impulso alla moderna zootecnia italiana. Partendo dalla produzione di mangimi negli anni ’50, ha poi integrato le fasi di trasformazione e distribuzione delle carni per portare su tutte le tavole, con i marchi AIA e Negroni, prodotti amati da tante generazioni, diventando leader e principale attore in tutti i mercati in cui opera.